Trentatreesima giornata di Serie A: emozioni e gol a volontà


La trentatreesima giornata di Serie A è stata estremamente divertente e spettacolare.
Abbiamo assistito a numerosi gol che hanno reso diverse partite entusiasmanti e piacevoli da guardare.
Si è segnato talmente tanto, che in questa trentatreesima giornata si è arrivati vicino ad un particolare record: eccetto il Genoa – e alla sfida tra Roma e Pescara che si giocherà lunedì sera – tutte le squadre hanno segnato almeno un gol.

UNA PIETRA SOPRA LO SCUDETTO  Allo Juventus Stadium, i bianconeri con un netto 4-0 sul Genoa, hanno messo un’ipoteca sul sesto Scudetto consecutivo.
La partita si è decisa praticamente nel primo tempo quando i padroni di casa hanno bucato la porta del Grifone per tre volte: un’autogol di Ezequiel Munoz, un capolavoro (gran bello scambio con Khedira) di Dybala e un prodigio di Mario Mandzukic, ecco i primi sigilli.
Nella ripresa la Juve non si è fermata e ha calato il poker con Leonardo Bonucci.
In attesa del match della Roma, la Vecchia Signora si porta sul +11 sulla seconda in classifica: pratica davvero archiviata?

STOP NAPOLI  Solo la sfortuna si è messa di traverso tra la vittoria ed il Napoli.
Al Mapei Stadium infatti i partenopei vengono bloccati sul 2-2 dal Sassuolo.
Oltre ai gol di Dries Mertens e Arkadiusz Milik per gli ospiti e di Domenico Berardi (servito da Hamsik) e Mazzitelli per i padroni di casa, i veri protagonisti dell’incontro sto stati i pali (addirittura tre) colpiti dagli uomini di Sarri.
Questo pareggio frena sicuramente la marcia del Napoli e rischia di far scappare la Roma impegnata lunedì.
Dunque primo tentativo di sorpasso fallito.

ALLUNGO PER L’EUROPA LEAGUE?  Ecco una delle partite rocambolesche di questa trentatreesima giornata: l’Atalanta conquista i tre punti davanti ai propri tifosi sconfiggendo per 3-2 il Bologna.
I felsinei che negli ultimi mesi non ci hanno fatto vedere nulla di buono, hanno messo in difficoltà i bergamaschi che hanno rischiato di lasciare per strada qualche punto importante per l’Europa League.
Questo non è successo e nonostante i gol di Destro e Di Francesco, i padroni di casa sono riusciti a conquistare la vittoria.
L’arma letale è come sempre la difesa: Conti e Caldara sono gli autori di due dei tre gol atalantini (il terzo è di Freuler).

Ad agevolare la corsa all’Europa League è sicuramente l’esito delle due milanesi.
Il Milan a San Siro viene sconfitto dall’Empoli per 2-1 regalando di fatto la salvezza ai toscani.
Gli ospiti vanno subito avanti con Levan Mchedlidze e poi raddoppiano nella ripresa con Thiam.
Inutili gli sforzi ed il forcing dei rossoneri che frutta solo il gol di Lapadula e un rigore fallito da Suso.

Incredibile e assurdo anche l’esito del match del Franchi tra Fiorentina e Inter.
Le due squadre ci hanno regalato nove gol e tantissime emozioni: uno spettatore neutrale si sarà sicuramente divertito!
All’intervallo l’Inter conduceva per 2-1 (Perisic e Icardi rispondono a Vecino) ma il clou del match è nella ripresa.
I nerazzurri subiscono un clamoroso tracollo fisico e mentale e si fanno segnare ben quattro gol (due di Babacar, poi Vecino e Astori) in pochissimi minuti (senza considerare il rigore sbagliato da Bernardeschi).
Partita finita? Neanche per sogno: Icardi ci crede e negli ultimi minuti aggiunge altri due gol al suo bottino personale, regalando ai suoi le ultime speranze di pareggio.
Speranze che rimangono tali perché al triplice fischio i Viola conducono per 5-4.
Questa sconfitta allontana maggiormente l’Inter dall’Europa League: possibilità terminate?

Partita senza storia all’Olimpico tra Lazio e Palermo che si chiude dopo solo 26′ quando i biancocelesti sono già in vantaggio per 5-0 (tripletta di Keita e doppietta di Immobile).
Nella ripresa c’è una piccola reazione d’orgoglio (più per disattenzioni della Lazio) dei palermitani che ne fanno due con Rispoli.
La rimonta però si ferma qui. I ragazzi di Inzaghi chiudono il set con Crecco: 6-2 il risultato finale.

LOTTA SALVEZZA La lotta salvezza non è ancora chiusa, ma si sta incanalando su un binario ben preciso: l’Empoli con due vittorie consecutive (contro Fiorentina e Milan) tiene e allunga le distanze sul Crotone.
Ai pitagorici vanno tanti applausi perché stanno facendo di tutto per potersi salvare e rimanere in Serie A.
Anche in questa trentatreesima giornata, i calabresi hanno sconfitto per 2-1 la Sampdoria a Marassi: questi sforzi saranno pagati o oramai non c’è più nulla da fare?
Gli ultimi due risultati sono la vittoria in trasferta del Torino contro il Chievo (3-1) e quella in casa dell’Udinese contro il Cagliari (2-1).

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