FORMULA 1 2017: STANNO ARRIVANDO…

Grande trepidazione per gli appassionati di Formula 1: la stagione 2017 è alle porte e da oggi cominceranno i primi test a Barcellona. Le presentazioni delle auto stanno arrivando “a grappolo” con Red Bull, Toro Rosso e Haas a presentare per ultime la loro monoposto. Ma andiamo con ordine…

MERCEDES F1

Dopo aver dominato gli ultimi tre campionati mondiali, il team tedesco ha rinnovato moltissimo il proprio organico: Rosberg se n’è andato da campione del mondo in carica e al suo posto è arrivato Bottas, mentre l’ingegnere e direttore tecnico Paddy Lowe se n’è andato in Williams per far posto a James Allison (ex Lotus e Ferrari, papà della SF16H).

La nuova W08 si presenta molto morbida nelle forme e pulita nelle linee, andando alla ricerca della minor resistenza all’aria possibile. Caratteristico il musetto privo di alcuna protuberanza (cosa che quasi tutte le altre scuderie invece possiedono) e soprattutto una zona “Coca Cola” estremamente rastremata e compatta, frutto perlopiù di una nuova sistemazione di alcune componenti del motore, ideale per andare a sfruttare al meglio l’effetto Coanda.

FERRARI

Dovrebbe essere l’auto dell’(ennesima) riscossa, ma ormai è dal 2007 che il campionato mondiale non torna nella Motor Valley. Ad ogni modo, la nuova SF70H (dove il numero celebra gli anni d’attività della Ferrari) si presenta con molto più rosso rispetto all’auto del 2016, di cui peraltro mantiene il “nasino” sull’alettone anteriore. Tuttavia, ciò che segue è completamente rivoluzionato: infatti, la SF70H presenta un florilegio di alettoni e appendici aerodinamiche da (quasi) far girar la testa, con il chiaro intento di “piantare” l’auto al suolo, compensando la maggior resistenza all’aria con l’aumentata aderenza meccanica derivante dagli pneumatici più larghi. Curiosa è la pinna sul cofano motore che termina con una piccola “ala”, mentre la zona CocaCola è più larga rispetto a quella Mercedes. Affascinante è la scelta di stringere le prese d’aria sulla fiancata esclusivamente nella parte superiore (tipo le Ferrari di Barnard dei primi anni ’90). Certamente l’idea è opposta a quella Mercedes.

MCLAREN

Al netto della livrea (che personalmente ricorda la Manor e/o la Spyker), che vede il ritorno del tradizionale colore arancione, la nuova vettura di Alonso e Vandoorne si presenta con un musetto rivoluzionario, con i piloncini di sostegno disegnati “a branchie di squalo”. Compatta lungo le fiancate, presenta anche lei un’enorme pinna sul cofano motore. Sarà interessante vedere se Honda riuscirà finalmente a garantire la potenza necessaria per avvicinarsi alle zone di medio-alta classifica.

FORCE INDIA

L’auto chiamata a confermare il quarto posto assoluto nel campionato costruttori di Formula 1 per il 2017 ha un muso a “forchetta” e una pinna sul cofano motore. Il veterano Perez e il “sophomore” Ocon dovranno cercare di confermare l’ottimo risultato dell’anno scorso.

WILLIAMS

Il team di Grove ha presentato la propria Formula 1 2017 via Facebook, concedendo ben poche immagini più dettagliate. Massa e il rookie Stroll sono circondati da un gruppo di ingegneri decisamente di alto livello (frutto del mercato invernale di Miss Claire Williams), Paddy Lowe in primis, in grado di far crescere e sviluppare vettura e team.

HAAS

Al secondo anno in Formula 1 il team americano si proietta già verso traguardi ambiziosi, cercando attraverso la nuova VF17 di eguagliare e, perché no, migliorare i risultati positivi del 2016. Grosjean e il neoarrivato Magnussen dovranno portare a casa quanti più punti possibile, vista la considerevole concorrenza di Force India, Williams, McLaren e Renault.

RED BULL

Ci sono (ancora) poche foto ufficiali, ma dal video di presentazione si può già notare LA novità assoluta: una presa d’aria (dicesi anche “buco“) sul musetto, probabilmente per l’F-duct, e l’aerodinamica estremamente “fluida”, simile all’idea Mercedes. Apparentemente, la Red Bull di Newey non ha stupito particolarmente per la propria aerodinamica.

RENAULT

La nuova creatura di Enstone dovrà risollevare i risultati scadenti dell’anno scorso: Hulkenberg e Palmer hanno apparentemente un’auto equilibrata per risalire la classifica.

TORO ROSSO

La nuova monoposto della Scuderia faentina si presenta con una nuova livrea (in “onore” della nuova bevanda energetica “light”) e con un design molto simile a quello Mercedes, sposando la filosofia della “morbidezza”. Sainz e Kvyat potrebbero avere tra le mani una gemma nascosta.

SAUBER

Vettura che sembra essere candidata alle retrovie, soprattutto alla luce dei problemi economici dell’anno scorso. Wehrlein ed Ericsson sono chiamati all’exploit.

Da lunedì si avrà il primo riscontro con la pista!

P.S. Con tutte queste “pinne”, “ali”, “squali” sembra di essere in uno zoo   !