La ventunesima giornata del campionato di Serie A si conclude con molte certezze e pochi dubbi.
Ci sono tre squadre che guardano tutti dall’alto (Juventus, Roma e Napoli), altre cinque che lottano per due posti in Europa League e poi il vuoto, specialmente in fondo alla classifica.

LE TRE REGINE  Grandissima prestazione e prova di carattere del Napoli a San Siro (presenziavano 5000 tifosi partenopei) contro il Milan.
Nei primi dieci minuti, i ragazzi di Maurizio Sarri con un uno-due micidiale (targato Insigne e Callejon) portano la partita dalla loro parte.
Questa volta il Milan non è riuscita a ricucire lo svantaggio, come ci aveva abituato nelle giornate precedenti: Kucka accorcia le distanze ma non è bastato.
Cosa può dire al campionato questo Napoli? Sicuramente il calcio espresso dai partenopei è brillante, divertente ed efficace: può essere sicuramente il punto di partenza su cui basare il salto di qualità.

Anche la Juventus allo Stadium chiude i conti subito, dopo venti minuti, contro un’inerme Lazio.
Il tango argentino, in una formazione inedita e super offensiva, regala ai bianconeri i tre punti: Dybala apre con un gol fotocopia di quello in Coppa Italia e Higuian raddoppia.
La Lazio mai pericolosa, fa un piccolo passo indietro, mentre i Campioni d’Italia rimangono saldamente in testa alla classifica.

Ancora una vittoria di misura di grande intelligenza e di grande maturità per la Roma in casa contro il Cagliari.
È una Roma meno spettacolare ma più solida, un po’ come la Juventus del recente passato.
Edin Dzeko, autore del gol romanista, è sempre più decisivo e fondamentale in questa rosa che rimane aggrappata a un solo punto di distanza dalla capolista.

LE CANDIDATE AI POSTI IN EUROPA LEAGUE  Joao Mario regala all’Inter la sesta vittoria consecutiva sotto il nubifragio di Palermo allo stadio Barbera.
L’Inter con Pioli sta davvero ritornando in corsa per l’Europa scalando la classifica giornata dopo giornata.
Con il tecnico ex Lazio e Bologna, i nerazzurri hanno mostrato una maggior cattiveria e pazienza: con calma sbloccano il risultato e portano a casa il bottino pieno.
A cosa punterà l’Inter in queste ultime diciassette partite?

Un grandissimo applauso va all’Atalanta, che in casa vince ancora e continua la sua fantastica annata.
In questa ventunesima giornata, i bergamaschi vincono 1 a 0 contro la Sampdoria grazie al rigore nella ripresa propiziato da Petagna e realizzato dal “Papu” Gomez.
Giampiero Gasperini (squalificato per due giornate) schiera in campo una squadra giovanissima – sono addirittura due i classe ’99 (Bastoni e Melagoni) tra i titolari – ma estremamente efficace.
Riuscirà ad ottenere il pass europeo ai danni delle avversarie?

Splendido momento della Fiorentina, che dopo l’exploit contro la Juve , si ripete sia dal punto di vista della prestazione, che dal punto di vista del risultato.
Nella ventunesima giornata a farne le spese è il Chievo di Rolando Maran, perdendo per 3 a 0 in casa.
Tello, Babacar su rigore e Federico Chiesa nel finale sono i marcatori della Viola che ora punta concretamente all’Europa League.

CAMPIONATO SEMPRE MENO APPETIBILE  La Serie A quest’anno, come raramente è successo negli anni precedenti, sta diventando sempre più scontata e meno interessante.
Infatti, anche in questa ventunesima giornata, il divario tra le ultime tre e il restante gruppo di squadre è più ampio che mai.
Palermo, Pescara e Crotone (la migliore delle quasi retrocesse) non hanno mai dimostrato di essere pronte per affrontare il massimo campionato.
Il Pescara contro il Sassuolo ha perso per 3 a 1 in casa mentre il Crotone è riuscito a pareggiare 2-2 a Genova contro il Genoa.
In conclusione, la ventunesima giornata, ha visto vincitrice l’Empoli 1-0 contro l’Udinese e il Bologna per 2-0 al Dall’Ara contro il Torino. Grandissima doppietta di Blerim Dzemaili: momento fantastico per lo svizzero dal punto di vista realizzativo.