Viaggio in Thailandia, i luoghi da non perdere


Ormai conosciamo la Thailandia, le sue caratteristiche e le sue curiosità. Ora è arrivato il momento di scoprire le sue bellezze. Come già anticipato negli articoli precedenti, la Thailandia è una meta in grado di offrire numerose esperienze adatte a tutti. Inoltre, è un Paese molto turistico e facile da visitare, ottimo come prima esperienza fuori dalla cara, vecchia Europa!

Ognuno ha le proprie preferenze e i propri interessi che possono essere molto diversi da una persona all’altra. Quando costruite il vostro itinerario su misura, non sentitevi obbligati a visitare dei luoghi o delle attrazioni solo perché consigliati da forum e guide turistiche. Ovviamente, esistono delle attrazioni che rappresentano profondamente la storia e la cultura di un Paese (sarebbe uno spreco fare un viaggio a Roma e non visitare di San Pietro). In questo articolo vedremo quali sono i luoghi da visitare e le esperienze da vivere assolutamente per un viaggio indimenticabile in Thailandia.

Se siete viaggiatori esperti potrete intraprendere l’itinerario suggerito in circa 10-12 giorni. Aggiungendo qualche giorno in più potete esplorare luoghi più nascosti, o semplicemente dedicare più tempo alle attrazioni principali, oppure fare un’estensione mare e godere delle spiagge paradisiache della Thailandia.

Partendo dall’Italia, molto probabilmente, arriverete all’aeroporto di Bangkok Suvarnabhumi. La capitale Thailandese offre monumenti storici e attrazioni di grande interesse storico e artistico. Per visitare i siti principali vi basteranno 2/3 giorni.

Tra questi, da non perdere assolutamente:

  • Wat Pho – il tempio del Buddha Sdraiato
  • Palazzo Reale
  • Wat Arun – il tempio dell’alba
  • Giro in barca sul Chao Praya
  • Chatuchak Market

A questo link troverete un elenco più completo dei luoghi da visitare a Bangkok.

Se decidete di fermarvi qualche giorno in più a Bangkok, potrete usufruire della sua posizione privilegiata e sfruttarla come base di partenza per esplorare i dintorni, organizzando gite in giornata. In questo caso avete due opzioni: organizzare gli spostamenti in autonomia con i mezzi pubblici, oppure affidarvi ad agenzie turistiche locali. In questo caso potrete massimizzare la vostra esperienza sfruttando al meglio il breve tempo a disposizione e vedendo più luoghi nella stessa giornata, anche se questo potrebbe significare solo una visita superficiale.

Nel raggio di circa 100Km da Bangkok potrete raggiungere:

  • Ayutthaya – antica capitale del Siam
  • Damnoen Saduak – mercato galleggiate (a questo link maggiori informazioni sui vari mercati galleggianti nei pressi di Bangkok)
  • Bang Pa – residenza estiva del Re

Per gli appassionati di storia contemporanea, invece, suggerisco di visitare Kanchanaburi, dove troverete il Museo della Seconda Guerra Mondiale e potrete attraversare il Ponte sul fiume Kway (che ispirò il film del 1957). Trovate maggiori informazioni a questo link, mentre a questo link troverete un interessante articolo sulla storia che ripercorre le vicende accadute in queste zone durante il conflitto mondiale.

Lasciata Bangkok, vi consiglio di dirigervi verso Nord. A seconda del mezzo di trasporto che avete scelto per spostarvi nella parte settentrionale del paese, potete decidere quali tappe visitare e quanto tempo dedicare ad ogni tappa.

Chi ha tempi stretti da rispettare ma vuole vedere il più possibile di questo meraviglioso Paese consiglio di prendere un volo interno. I collegamenti tra Bangkok e Chiang Mai, la seconda città della Thailandia, sono frequenti ed economici.

Una volta arrivati a Chiang Mai, la città dei templi, è bene dedicare almeno 2  o 3 giorni alla visita del centro storico e dei dintorni. I templi si susseguono per le strade cittadine popolate da numerosi Monaci.

Tra i numerosi templi, sono particolarmente degni di nota:

  • Wat Chedi Luang – il tempio più antico della città
  • Wat Phra That Doi Suthep – uno dei tempi più famosi della Thailandia che sorge su una collina da dove si scorge un meraviglioso panorama sulla città.

La città ha una pianta quadrata ed è caratterizzata da un fossato che divide la parte antica dalla parte moderna.  Chiang Mai non offre solo templi, ma anche attrazioni ed esperienze di grande fascino.  Tra queste non perdetevi il mercato notturno che sorge poco distante dal centro cittadino. Per chi non ama lo shopping e preferisce la natura, Chiang Mai è a meta ideale per esplorare la flora e la fauna locale. Elefanti, tigri e serpenti sono i protagonisti di vari riserve e parchi tematici. Cliccate su questo link, e fatevi ispirare.

Se capitate in autunno a Chiang Mai non perdetevi il festival delle lanterne (Yee Peng). In realtà la festa viene celebrata in tutto il Paese, ma a Chiang Mai si respira un’atmosfera particolarmente magica. Migliaia di lanterne vengono fatte volare in cielo che si colora di oro e rosso. Per maggiori informazioni e per conoscere le date esatte del festival visitate i siti di  Chiang Mai Best e Zingarate.

Chiang Mai rappresenta anche un buon punto di partenza per visitare il celebre Triangolo d’Oro, dove Birmania, Thailandia e Laos si incontrano, la città di Chiang Rai, in particolare il tempio bianco di Rong Khun,  e alcuni villaggi rurali. Se scegliete dei tour organizzati, in alcuni casi è compresa la visita ai villaggi delle donne giraffa.  In questo articolo del Corriere della Sera troverete informazioni sull’usanza di allungare il collo delle donne del villaggio facendo loro indossare degli anelli di metallo. l

Un’altra tappa imperdibile è sicuramente Sukhothai, una delle antiche capitali. Si tratta di un vasto sito archeologico di una bellezza disarmante. La città si trova in una posizione non comodissima, tra Bangkok e Chiang Mai. Per visitare il Parco archeologico vi consiglio di prevedere almeno un paio di giorni. E’ possibile fare un’escursione in giornata da Chiang Mai ma, per esperienza personale, vi dico che si tratta di una visita molto impegnativa. Il Parco Storico, data la sua vastità, può essere visitato affittando un motorino o una bicicletta.

Sukhothai è una meta abbastanza complessa da inserire nell’itinerario, ma fidatevi, non ne rimarrete delusi.

Le mete proposte sono visitabili in circa 12 giorni. Per i più fortunati che hanno qualche giorno in più a disposizione, il consiglio è quello di recarsi nel Sud del Paese, alla scoperta del mare Thailandese. Credo sia superfluo descrivere la bellezza delle spiagge tropicali del Paese, dei veri e propri paradisi terrestri. In Thailandia si trovano alcune delle mete più gettonate per il turismo balneare. Tra le più famose da segnalare ci sono: Koh Samui, Phi Phi Islanda e Phuket.

A questo link troverete una breve descrizione delle principali località balneari e i consigli su dove fare attività subacquee.

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