Con la premessa che mancano ancora due delle partite più importanti di questa 36esima giornata del campionato di Serie A (Genoa-Rome e Napoli-Atalanta) che si giocano lunedì sera, in questo turno abbiamo due verdetti importanti: il Sassuolo sconfigge l’Hellas Verona e supera il Milan fermato in parità dal Frosinone; il Palermo vince con la Sampdoria e sfruttando il passo falso del Carpi contro la Juventus, si appaia a pari punti proprio con gli emiliani.
La Fiorentina non vince più, tanto che pareggia contro il non più sorprendente Chievo.
Gli altri risultati sono la vittoria del Torino sull’Udinese e il pari tra Empoli e Bologna.

Alla Dacia Arena, l’Udinese ospita il Torino nel giorno in cui si doveva festeggiare la matematica salvezza.
Non è così perché i granata rifilano una “manita” ai rivali friulani: 5 a 1 per la squadra di Ventura.
Janson e Acquah nel primo tempo, Belotti – dodicesimo centro in campionato e occhiolino al C.T. Antonio Conte – e Martinez per due volte nel secondo.
Per i bianconeri il marcatore è Felipe subito dopo il rientro dall’intervallo.
La squadra friulana ora con due partite rimaste rischia pesantemente la retrocessione.

La Fiorentina non riesce proprio più a vincere. Infatti viene fermata sullo 0 a 0 al Bentegodi contro il Chievo.
La partita è stata nervosa con non molte occasioni da gol. Le due più ghiotte le hanno avute prima Zarate e poi Rigoni, entrambi fermati dal palo.
A pochi minuti dalla fine Antonio Floro Flores manca il match-ball decisivo.

Il lunch match della domenica si gioca allo Stadium di Torino tra Juventus – campione d’Italia – e Carpi.
Le motivazioni sono una l’opposta dell’altra: i bianconeri – dopo la conquista dello Scudetto – non hanno alcuna pressione addosso, a differenza degli emiliani che devono assolutamente ottenere più punti possibile in chiave salvezza.
Ad avere la meglio – nonostante questo – è la Juventus con un tranquillo 2 a 0.
A fine primo tempo Hernanes da fuori area insacca la palla in rete, e a fine secondo Simone Zaza di testa beffa Vid Belec (portiere del Carpi).

A San Siro il Milan affronta in una sfida fondamentale il Frosinone.
I ciociari hanno disputato una delle migliori partite dell’anno e sono arrivati ad un passo dall’impresa: 3 a 3 pirotecnico al 90′.
Questo risultato non serve né al Frosinone né ai rossoneri. I laziali si allontanano pericolosamente dal 17esimo posto, mentre i ragazzi di Brocchi vengono scavalcati dal Sassuolo.
Paganini e Kragl portano in vantaggio di due lunghezze gli ospiti all’intervallo con due prodezze.
Carlos Bacca a inizio ripresa accorcia le distanze dopo il penalty fallito da Balotelli ma Dionisi riporta a due i gol di vantaggio dei frusinati.
Quando sembrava andare tutto verso un binario, Antonelli di rovesciata e Menez su rigore (dubbio) agguantano il pareggio.
Il match si conclude con un’incredibile traversa di Mario Balotelli, sta ancora tremendo…

Come già detto, il Sassuolo ottiene i tre punti e supera il Milan al sesto posto.
I neroverdi vincono di misura – 1 a 0 – al Mapei Stadium contro l’ormai retrocesso Hellas Verona.
L’eroe di giornata è Pellegrini che nella ripresa ha siglato il gol vittoria, anche grazie ad una fortunata deviazione di un difensore scaligero.
La squadra di Eusebio Di Francesco si trova a 180′ da un’impresa che potrebbe entrare nella storia della società di Giorgio Squinzi.

Grandissimo risultato al Renzo Barbera: il Palermo vince per 2 a 0 contro la Sampdoria e agguanta il Carpi al 17esimo posto.
Nel primo tempo Franco Vasquez approfitta di un madornale errore di Ranocchia e porta in vantaggio i siciliani.
A partita quasi finita invece Kristic segna ma nella porta sbaglia facendosi autogol e regalando i 3 punti alla squadra di Ballardini.

L’ultima partita della domenica pomeriggio è Empoli-Bologna.
Finisce a reti bianche (0 a 0) un match che ai fini della classifica non importa a nessuna delle due.
I rossoblù hanno giocato meglio ma gli empolesi hanno creato le occasioni migliori e recriminano per un rigore non concesso dall’arbitro.

Sempre più convincente la Lazio firmata Simone Inzaghi che con un buon 2 a 0 fa sfumanare le esigue speranze dell’Inter di approdare ai preliminari di Champions League.
Gli anni passano ma Miroslav Klose rimane sempre quel killer che tutti conosciamo: nella prima metà di gioco il tedesco regala – con un delizioso “scavetto” – il vantaggio ai biancocelesti.
Nel finale arriva il raddoppio dei padroni di casa con un calcio di rigore di Antonio Candreva propiziato da Keita Baldè con annessa espulsione – per doppia ammonizione – di Murillo.
Brutta Inter e buona Lazio che rimane comunque ancora a -4 e una minima possibilità di arrivare in Europa League.

Udinese-Torino 1-5 (Janson, Acquah, Felipe, Belotti, Martinez x2)
Chievo-Fiorentina 0-0 
Juventus-Carpi 2-0 (Hernanes, Zaza)
Milan-Frosinone 3-3 (Paganini, Kragl, Bacca, Dionisi, Antonelli, Menez rig)
Sassuolo-Hellas Verona 1-0 (Pellegrini) 
Empoli-Bologna 0-0 
Palermo-Sampdoria 2-0 (Vasquez, Kristic aut)
Lazio-Inter 2-0 (Klose, Candreva rig)
Genoa-Roma lunedì 
Napoli-Atalanta lunedì