Atp Finals: Le otto meraviglie del tennis


7 Novembre 2014, la stagione tennistica è ormai conclusa e quasi tutti i protagonisti del circuito Atp sono sdraiati su un lettino di una qualche spiaggia caraibica per godersi il meritato riposo dopo un anno denso di impegni. Eppure tutti i tennisti già in vacanza stanno sicuramente invidiando gli otto colleghi che in questo momento si trovano in Inghilterra e dovranno faticare per almeno un’altra settimana: sono gli otto maestri che da Domenica 9 Novembre si daranno battaglia all’interno della O2 Arena di Londra per prendersi il titolo di miglior tennista del 2014. Stanno per iniziare le Atp Finals di Londra.

Le Atp World Tour Finals (che gli appassionati di tennis chiamano e chiameranno sempre “Master”) sono un torneo molto diverso da tutti gli altri: innanzitutto vi partecipano solo i giocatori che si sono piazzati nei primi otto posti della classifica dell’anno in corso, e inoltre la formula del tabellone non è ad eliminazione diretta come in tutti i tornei dell’anno; gli otto tennisti vengono divisi in due gironi all’italiana, ovvero tutti i membri di ogni girone si affrontano tra di loro e i primi due classificati di ogni girone accedono alle semifinali.  I gironi delle Finals di quest’anno sono già stati sorteggiati e sono così composti:

GRUPPO A: Novak Djokovic (1); Stanislas Wawrinka (3); Tomas Berdych (6); Marin Cilic (8)

GRUPPO B: Roger Federer (2); Kei Nishikori (4); Andy Murray (5); Milos Raonic (7)

Ora che conosciamo i nomi dei protagonisti del Master di Londra analizziamo per ognuno l’anno appena trascorso e il percorso che li ha portati tra i Primi otto giocatori del mondo.

1) NOVAK DJOKOVIC

Il giocatore serbo è l‘attuale numero 1 al mondo e campione in carica delle Atp World Tour Finals a cui arriva come favorito numero uno per il titolo. Il 2014 non era iniziato nel migliore dei modi per il campione di Belgrado con la sconfitta nei quarti di finale agli Australian Open-dove era campione in carica da tre anni consecutivi-per mano di Stanislas Wawrinka. Da qui in poi però, la stagione del “Djoker” è andata in crescendo ed è stata quasi perfetta: due vittorie consecutive nei primi due Masters 1000 della stagione, Indian Wells e Miami, semifinale al torneo di Montecarlo, dove è stato colpito da un infortunio all’avambraccio, vittoria sulla terra rossa di Roma, finale al Roland Garros, ma soprattutto arriva a Luglio il sigillo più importante della stagione, la vittoria del torneo di Wimbledon in una finale fantastica contro Roger Federer. Dopo questo grande successo il campione serbo esce prematuramente nei tornei successivi, ma ribadisce la sua posizione di numero uno del mondo e di principale favorito  per il titolo al Master di fine anno con la vittoria nel torneo di Parigi della settimana scorsa.

2) ROGER FEDERER

Il campione svizzero non ha certo bisogno di presentazioni: ritenuto da molti il miglior tennista di tutti tempi, nella sua carriera ha battuto record su record ed è sicuramente il tennista più amato dagli appassionati per la sua innata eleganza sul campo di gioco. Roger era stato definito da molti come “giocatore finito” dopo il 2013 a causa dei suoi scarsi risultati nella passata stagione, ma questo immenso campione non ne voleva-e non ne vuole tutt’ora-sapere di smettere di giocare ed è tornato quest’anno ai livelli che ci ha abituato da dieci anni a questa parte. I suoi risultati del 2014 parlano chiaro: 5 tornei vinti (Dubai,Halle, Cincinnati,Shangai,Basilea), finale a Wimbledon, Indian Wells e Toronto,  semifinale agli Australian Open e finale di Coppa Davis raggiunta con la sua Svizzera che si giocherà dal 22 al 24 Novembre. Insomma dopo un anno di dubbi il fenomeno rossocrociato è tornato ed è pronto a dire la sua al Master.

3) STANISLAS WAWRINKA

La stagione di Stanislas Wawrinka è stata costellata di alti e bassi durante tutto l’anno. Per il giocatore vissuto da sempre nell’ombra del connazionale Roger Federer, la stagione era iniziata come meglio non poteva con il titolo ottenuto a Chennai, e soprattutto con la sorprendente vittoria agli Australian Open,titolo che lo aveva consacrato tra i migliori del circuito. Da qui in poi però,  è chiaramente aumentata la pressione e Stan ne ha risentito parecchio, collezionando più brutte figure che acuti nei tornei successivi all’exploit dell’Australia. Dotato di un tennis brillante, lo svizzero potrebbe dire la sua a Londra, a patto che riesca a scacciare  i fantasmi nella sua mente che lo affliggono ormai da qualche mese a questa parte.

4) KEI NISHIKORI

Kei Nishikori è già entrato nella storia ancora prima di prendere parte alle Atp World Tour Finals: il giocatore nipponico è infatti il primo asiatico della storia a prendere parte a questa competizione. La qualificazione al Master di fine anno è sicuramente meritata dato che kei si è reso protagonista di un 2014 fantastico: vincitore di quattro tornei (Memphis, Kuala Lumpur, Barcellona e Tokyo) e soprattutto finalista agli US Open. Nishikori è sicuramente da tenere d’occhio in queste Finals, a patto che gli infortuni, che ne hanno costellato la giovane carriera, lo lascino in pace durante il torneo di Londra.

5) ANDY MURRAY

Anche per quanto riguarda Andy Murray il 2014 non è stato sicuramente un anno da ricordare positivamente. Lo scozzese non si è riconfermato ai livelli dei due anni precedenti-quando aveva vinto due tornei del grande slam e l’oro olimpico a Londra-anche a causa di un brutto infortunio alla schiena che ne ha condizionato le prestazioni per tutto il 2014. La prima parte dell’anno è da dimenticare, Andy non ha raggiunto nemmeno una finale fino a Settembre: da questo momento in poi il pupillo di sua maestà si è parzialmente ritrovato vincendo i tornei di Shenzen, Vienna e Valencia che gli hanno permesso di qualificarsi per le Finals, dove vorrà sicuramente rifarsi davanti al pubblico di casa e riscattare una stagione altrimenti deludente.

6) THOMAS BERDYCH

La stagione di Tomas Berdych si potrebbe definire come senza infamia e senza lode, nel senso che il gigante ceco è rimasto costante per tutto l’anno ma senza particolari acuti. Ha raggiunto le semifinali agli Australian Open e ha vinto due tornei (Rotterdam e Stoccolma)ma probabilmente da un tennista con il suo talento e i suoi mezzi fisici ci si aspetta sempre qualcosa in più. Un tennista come lui se gioca al meglio può dare fastidio a tutti gli altri partecipanti soprattutto su una superficie rapida; magari le Finals di Londra possono essere la sua occasione per compiere l’acuto che gli è mancato per tutto il 2014.

7)  MILOS RAONIC

Milos Raonic è il giocatore più giovane presente nella top ten della classifica Atp e il 2014 è stato l’anno della sua definitiva consacrazione tra i migliori giocatori del mondo. Quest’anno infatti il giovane canadese ha raggiunto la prima semifinale in un torneo dello slam (Wimbledon), e la seconda finale in un torneo Master 1000 (Parigi Bercy) dopo quella già raggiunta l’anno scorso a Toronto, e ha conquistato anche il torneo di WashingtonInsomma Raonic, su una superficie rapida come quella della O2 Arena di Londra, può sicuramente dire la sua grazie soprattutto al suo servizio che è uno dei più potenti del circuito ed è quindi da considerarsi un outsider pericoloso delle Atp World Tour Finals.

8) MARIN CILIC

E’ sicuramente la sorpresa più grande del 2014, nessuno all’inizio dell’anno avrebbe nemmeno pensato che Marin Cilic potesse prendere parte a queste Finals. Dopo un 2013 da dimenticare del tutto a causa della squalifica subita dal croato per doping,quest’anno  Cilic si è affidato alla guida di Ivanisevic, ex vincitore di Wimbledon, ed ha iniziato ad inanellare buone prestazioni, vincendo due tornei a febbraio (Zagabria e Delray Beach) e spingendosi fino ai quarti di finale a Wimbledon. Ma è agli US Open che Marin compie uno dei risultati più imprevedibili degli ultimi anni vincendo a Flashing Meadows il suo primo torneo dello Slam. Dopo questa vittoria Cilic ha giocato molto poco ed arriva a Londra fresco e riposato, pronto a dire la sua in questo torneo.

Insomma il quadro delle Atp World Tour Finals è completo, l’appuntamento è per Domenica 9 Novembre alla O2 Arena  dove ad aprire le danze saranno Kei Nishikori e Andy Murray nel primo match del Girone B, e vi consiglio di non perdervi nemmeno un secondo delle partite che avranno luogo a Londra, perchè con le otto meraviglie del tennis in campo lo spettacolo è assicurato.

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