Cinquant’anni dallo sbarco sulla Luna


Gli eventi che hanno tenuto con filtro sospeso e incollati alla tv noi Millennials, sono dietro l’angolo. Eventi drammatici o meno che però hanno ci hanno lasciato un segno o un ricordo indelebile: dai divertenti mondiali di calcio Italia 90, alla vittoria del 2006; al più tragico attacco terroristico del World Trade Center del 2001, i primi che mi vengono in mente. Per le generazioni dei nostri nonni e dei nostri genitori invece, uno degli eventi che ha segnato la vita è lo sbarco sulla Luna dell’Apollo 11, il 20 luglio 1969.

immagine di un astronauta nello spazio per rappresentare lo sbarco sulla luna

(Credits: WikiImages da Pixabay)

Proprio cinquanta anni fa, Amstrong, Collins e Aldrin atterrarono sul satellite e posarono il primo piede umano sul suolo lunare. In un mondo in ripresa dalle due Guerre Mondiali, in piena Guerra Fredda e sulla via di grandissime scoperte tecnologiche, lo sbarco sulla luna fu trasmesso in diretta televisiva mondiale. Fu visto da circa 650 milioni di persone e segnò la storia dell’umanità.
Amstrong sbarcato su suolo lunare pronunciò la famosa frase: “One small step for man. One giant leap for mankind”.

 

Cinque cose che (forse) non sapete

Ecco cinque cose che probabilmente non sapete sul primo allunaggio:

  1. Il primo a sbarcare sulla Luna fu Amstrong, sei ore dopo l’atterraggio, e 19 minuti dopo sbarcò anche Aldrin. Collins non mise piede sulla Luna, ma rimase in orbita a gestire il modulo di comando Columbia dell’Apollo e riportare poi i colleghi sulla via di casa.
  2. La celebre frase dell’astronauta fu leggermente diversa da quella che avrebbe voluto dire. La versione originale che Amstrong aveva pensato era “One small step for a man. One giant leap for mankind”.
  3. Amstrong e Aldrin raccolsero 21,5 kg di materiale roccioso dal suolo lunare.
  4. Grazie alle missioni Apollo 11-17 gli uomini che sbarcati sulla luna nel corso della storia sono in tutto dodici.
  5. L’Apollo 11 fu lanciato nello spazio il 16 luglio 1969, l’allunaggio avvenne quattro giorni dopo, il primo passo di Neil Amstrong il 21 luglio 1969.

Noi millennials non eravamo ancora nati quando Amstrong posò il suo piede su quella palla gigante nel cielo, che quasi è un vento che diamo per scontato. In realtà, beneficiamo appieno di ciò che quel piccolo passo si è portato dietro.
Lo sbarco sulla luna di cinquant’anni fa ha segnato non solo le generazioni dell’epoca, ma ha dato il via a scoperte tecnologiche, mediche, alimentari, comunicative che hanno rivoluzionato e costruito il nostro mondo. Ma vogliamo parlare anche del sogno di tanti di noi ancora bambini che volevano andare sulla Luna? Perché per noi la Luna non è poi così lontana.

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