Ibiza quando hai 30 anni


Quando i miei ex compagni di università mi hanno proposto una vacanza a Ibiza una delle ragioni principali è stata “o quest’anno che abbiamo 30 anni o mai più”.

Non nascondo che all’inizio ero un po’ preoccupato, pensavo: “Luca non hai più 20 anni, la tua serata preferita è Netflix, plaid e tisana con lo zenzero fresco per non ammalarsi … cosa vado a fare a Ibiza?”  Ma la tempra di chi è cresciuto tra piadina e Cocoricò di Riccione ha avuto la meglio e dopo una settimana avevo già acquistato il biglietto d’aereo.

Ibiza = discoteca

Pacha Ibiza

Bob Sinclair al Pacha 

Visto che non potevamo fisicamente affrontare una settimana di discoteche abbiamo deciso di fare un mix di quello che l’isola offre: le discoteche , le spiagge e del buon cibo.

Ibiza è nota sicuramente per i suoi club e le serate con i DJ più famosi del mondo. Prima di partire abbiamo acquistato in prevendita 2 serate (costo circa 40 € l’una), con entrata prima dell’1 (siate puntuali sennò pagherete la differenza sul prezzo intero, cioè 60 €). Volendo numerosi PR affollano le spiagge offrendo ingressi scontati con drink inclusi (che sono carissimi, consiglio: “imbenzinatevi” a casa).

Eric Prydz all’Hi Club

A prezzi così esorbitanti corrisponde però una serata d’intrattenimento di tutto rispetto: i locali sono curatissimi, scenografie, luci, ballerine, arredi. Noi siamo stati due volte all’ e al Pacha: Tale of Us, Bob Sinclair ed Eric Prydz  hanno allietato le nostre serate. Sono rimasto sbalordito dalla cura di quello che è un vero e proprio show che finisce non prima delle 6. Se non siete troppo per la quale consiglio di provare almeno una serata, giusto per dire ai vostri figli: io c’ero!

Tante spiagge da scoprire

Ibiza Cala Comte

Cala Comte, la più famosa spiaggia di Ibiza

Ma Ibiza rimane un’isola delle Baleari e offre spiagge a non finire. Le più belle sono le piccole cale nascoste che offrono scenari paesaggistici unici, tramonti mozzafiato e un’abbronzatura invidiabile. Appena atterrati abbiamo affittato due scooter 125 cc (meglio dell’auto, e non affittate i 50 cc che vanno piano) comodissimi ed economici per girare tutta l’isola (30 minuti per la spiaggia più lontana).

L’acqua è ovunque splendida e trasparente, stando attenti alle meduse. Alcune sono più affollate di altre, alcune più nascoste, alcune fighette e alcune più caserecce. Ma basta portarsi dietro un telo, qualcosa per fare aperitivo e la crema solare. Non vi serve altro e ve la goderete al massimo. Nonostante non siano organizzate come i litorali romagnoli (quasi da nessuna parte ci sono le docce) abbiamo apprezzato un particolare servizio: i cocktail serviti direttamente al vostro asciugamano, a prezzi ragionevoli e buonissimi. Se siete più sofisticati ogni spiaggia ha il suo Chiringuito con musica e alcool a volontà.

Eivissa città

La cittadina principale di Ibiza è Eivissa. Qua abbiamo affittato un appartamento su Airbnb appena fuori dal centro che è comodamente raggiungibile a piedi. Tantissimi negozietti di souvenir, bar, ristoranti con ottimi cocktail e tapas popolano la zona vicina al porto. La stupenda rocca rinascimentale offre una vista stupenda su tutta la città e sul porto. Se avete voglia di una serata tranquilla un giretto in centro è l’ideale.

Assolutamente consigliati sono i posti dove mangiare le tapas. Ne abbiamo provati tre:

  • Can Terra: super consigliato, frequentato dai locals dell’isola dispone di un bar dove bere e mangiare tapas servite come all’aperitivo oppure un menù alla carta;
  • La Taberna del Parque, dove siamo stati due volte perchè volevamo provare tutte le tapas del menù;
  • La Bodega dove abbiamo annaffiato le tapas con degli ottimi cocktail;

In aggiunta, l’ultima sera, ci siamo fiondati su un ristorante per poter anche mangiare la paella insieme alla Sangria (consigliata quella bianca o quella di Cava … rinfrescante e golosa).

Se sono partito dubbioso, sono sicuramente tornato ricreduto. Una vacanza a Ibiza è adatta a tutti: con gli amici, in famiglia o in coppia, perché l’offerta è così ampia e diversificata che non bisogna per forza trasgredire o andare a ballare tutte le sere. In panciolle in spiaggia si sta a volte sicuramente meglio.

E probabilmente prima o poi ci ritornerò.

Suggerimenti:

  • Dove mangiare: Can TerraLa Taberna del Parque, La Bodega;
  • Spiagge: Ses salines, Cala comte, Cala saladeta, Cala d’hort, Cala bassa, Cala benirras, Es cavallet;
  • Discoteche: sono talmente tante che c’è l’imbarazzo della scelta. Su internet con una piccola ricerca troverete tutte le info che vi servono.

 

 

 

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