Italia: non è tutto da buttare!


Primo ed ultimo test match dell’Italia, atterrata da qualche ora in Brasile. Questa volta, allo stadio da Cidadania di Volta Redonda, sono i brasiliani del Fluminense ad opporsi agli azzurri prima del Mondiale 2014. Questa partita comunque non avrà alcuna traccia statistica, perché si tratta di un incontro tra una selezione nazionale e una squadra di club. Il commissario tecnico italiano Cesare Prandelli opta per una squadra completamente stravolta con nessuno dei possibili titolari in campo. Salta all’occhio la decisione di schierare contemporaneamente Matteo Darmian, Alessio Cerci e Ciro Immobile, giocatori che hanno militato nel Torino durante la passata stagione. Questo particolare avvenimento non si verificava da ben 36 anni, quando scesero in campo nella stessa partita Pulici, Patrizio e Sala con la maglia azzurra. Un omaggio alla squadra che dopo anni è tornata a giocarsi una competizione europea come ai tempi del “Grande Torino”?

Il primo tempo è caratterizzato da tanto spettacolo e quattro gol, due per parte. Dopo i primi venti minuti di studio l’Italia si porta in vantaggio con Lorenzo Insigne: il napoletano segna su assist dell’ex compagno al Pescara Ciro Immobile dopo una perfetta verticalizzazione di Marco Parolo. La gioia per il vantaggio azzurro però dura solo due minuti, infatti al 25’ Andrea Ranocchia perde palla a centrocampo, Gustavo allarga per Chiquinho che a porta vuota pareggia i conti. La squadra di Prandelli non si abbatte e al 35’ su una punizione dalla tre quarti sinistra Insigne ricambia il favore ad Immobile, che di testa incorna in rete il 2-1. Al 38’ però, dopo un efficace fraseggio brasiliano, Carlinhos calcia verso la porta difesa da Mattia Perin, che purtroppo per gli azzurri non è attento e fa carambolare la palla in rete. Un primo tempo, quindi, alquanto divertente, ricco di emozioni e occasioni. Sulla partita degli azzurri, però, pesano i due errori personali di Ranocchia e Perin, che hanno permesso alla squadra più antica di Rio de Janeiro di segnare due gol.

Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con tanto spettacolo e divertimento per il pubblico. Questa volta però i protagonisti dello show sono solo gli azzurri, trascinati da un sontuoso Ciro Immobile. L’Italia segna la bellezza di tre gol in nemmeno tre minuti di gioco (se non è record, poco ci manca!). Il primo al 54’ lo sigla la punta di Torre Annunziata che, da vero rapace d’area, ribadisce in rete un tiro dell’ex compagno granata Alessio Cerci. Appena due minuti dopo, al 56’, ancora Ciretto in contropiede punisce la difesa brasiliana, segnando il 4-2 con un delizioso tocco e completando la sua tripletta personale. Alcuni secondi dopo l’esultanza azzurra, Carlinhos commette un errore madornale, sbagliando un passaggio che costa caro alla sua squadra: ancora Immobile raccoglie la palla e serve Insigne, che mette a referto un’ottima doppietta. Quando arriva il 61’ il Ct Prandelli rivoluziona la squadra cambiando nove giocatori, attuando una sorta di test fisico per alcuni dei possibili titolari azzurri. Il Fluminense non è ancora rassegnato alla sconfitta e al 65’ Carvalho segna un grandissimo gol da fuori area, battendo un incolpevole Antonio Mirante per il 5-3. Dopo il gol brasiliano la partita si stabilizza e non ci sono altre occasioni da gol degne di nota. L’incontro volge così al termine e gli azzurri possono godersi questa vittoria che finalmente porta con sé alcuni aspetti rassicuranti.

Da questo test match possiamo trarre infatti conclusioni prevalentemente positive in quanto si è vista un’Italia arrembante, divertente e spesso pericolosa in area avversaria. Immobile e Insigne hanno dato sfogo alla loro classe e bravura, dimostrandosi più pericolosi e cinici del duo Cassano-Balotelli. D’altro canto però gli azzurri non possono permettersi errori difensivi come quelli visti durante i novanta minuti di gioco. Ieri di fronte c’era il Fluminense, ma tra qualche giorno troveremo un’Inghilterra affamata di vittoria: sarà un incontro ancora più duro dove ogni errore potrebbe essere pagato. Quindi, cari azzurri, d’ora in poi è davvero vietato sbagliare!

https://www.youtube.com/watch?v=81-fZji0yUA

MARCATORI: Insigne (I) al 23’ p.t e al 10′ s.t.; Chiquinhos (F)25′ p.t; Immobile (I) al 31′ p.t., all’8′ e 9′ s.t.; Carlinhos (F) 37′ p.t.; Carvalho 19′ s.t.

FLUMINENSE (4-2-3-1): Felipe Garcia; Bruno, Gum, Fabricio, Carlinhos; Jean, Diguinho; Gustavo Scarpa (dal 16’ s.t. Matheus Carvalho), Conca, Chiquinho (dal 15’ s.t. Biro Biro); Walter. (Kelver, Rafinha, Willian, Michael, Fabricio, Kenedy, Fabio Braga, Wellington Carvalho). All: Borges dos Santos.

ITALIA (4-3-3): Perin (dal 18’ s.t. Mirante); Abate (dal 18’ s.t. De Sciglio), Paletta (dal 18’ s.t. Barzagli), Ranocchia (dal 18’ s.t. Bonucci), Darmian; Aquilani (dal 18’ s.t. Pirlo), Thiago Motta (dal 18’ s.t. De Rossi), Parolo (dal 39’ s.t. Candreva); Cerci (dal 18’ s.t. Marchisio), Immobile (dal 18’ s.t. Balotelli), Insigne (dal 18’ s.t. Cassano). (Buffon, Sirigu, Chiellini, Verratti). All.: Prandelli.

ARBITRO: De Lima Henrique

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