Attentato di Brindisi: è ora di reagire!
Intorno alle 8 di questa mattina un ordigno è esploso davanti alla scuola “Morvillo-Falcone” di Brindisi, uccidendo la sedicenne Melissa Bassi e ferendo altri sette studenti. Queste le prime immagini dell’accaduto.
Le indagini sono appena cominciate, ma l’ipotesi più quotata è al momento quella dell’attentato di stampo mafioso, considerando soprattutto che oggi a Brindisi è arrivata la Carovana antimafia di Libera e che il 23 maggio ricorre il ventennale della strage di Capaci. Proprio per questo, il Gruppo Antimafia Pio La Torre ha organizzato un presidio di solidarietà in piazza Cavour, a Rimini, per oggi alle ore 17.
Come spiega il Gruppo su Facebook, dalla piazza partirà un corteo silenzioso diretto verso piazza Tre Martiri, dove il presidio continuerà a manifestare la propria solidarietà alle vittime dell’attentato di Brindisi.
Se di attentato mafioso si trattasse, ho la sensazione che questa volta avrà sulla gente l’effetto opposto di cio che probebilmente voleva ottenere, perchè se è vero che queste cose generano paura, è anche vero che le reazioni antimafia ormai sono tante e dettate da una nuova cultura che non accetta sottomissioni, tanto meno se dettate dalla violenza.
Morena.
Speriamo che sia davvero così, perché una nuova stagione di stragi o il ritorno agli anni di piombo è l’unica cosa che manca in Italia in questo momento, ad eccezione di un’epidemia di peste e di una carestia…