Giorno della Memoria
Una storia dimenticata fra i deportati da Genova – La memoria della Resistenza
La storia del maggiore Filiberto Cardenti, uno dei deportati da Genova al campo di concentramento di Flossenbürg sul Trasporto 81. Dalla carriera militare alla partecipazione attiva nella Resistenza italiana: un attivismo che gli costò la vita.
Dedicato a Guido – Memoria, e quindi esistenza
27 Gennaio, per non dimenticare
“Guido, Camillo, Italo, Estella: io conosco i vostri nomi. Altri li conosceranno da me. È la sconfitta del..
La Marcia del Ritorno in memoria della Nakba per il diritto alla terra
Settant’anni: tanti sono gli anni trascorsi da quella che il popolo palestinese identifica come la Nakba (catastrofe), il grande esodo di ..
Un altro giorno ancora
Lo guardo entrare nella gelateria, avvicinarsi al banco e voltarsi verso la ragazza.
I suoi gesti semplici, le sue espressioni, i suoi ..
Pronti, partenza.. viaggio! – Preparativi prima della partenza
Avete trovato un volo a un prezzo bassissimo, prenotato un hotel super conveniente e definito un itinerario da paura! I documenti sono pro..
Quel che resta dell’Euro(lega) – i temi della Serie A di pallacanestro dalla sedicesima alla diciannovesima giornata
Saranno anche tanto diversi, quasi antitetici, persino ormai due sport differenti, a palla a spicchi, il basket europeo e quello NBA, ma c..
Le immagini della memoria: il bambino di Varsavia, di Frédric Rousseau
In occasione della Giornata della Memoria, vorrei presentarvi un interessante saggio con il quale Frédric Rousseau, docente di storia cont..
La resistenza della Poesia
Oggi parliamo con l’associazione “La resistenza della poesia”; di cosa vi occupate, come siete nati e in che senso, citando il nome della ..
Sojourner Truth – L’incredibile storia di una donna nata schiava
Un’immersione nella storia di Sojourner Truth, precursora dell’intersezionalità e paladina dei diritti delle persone afroamericane
Il genocidio del Rwanda – La narrazione sbagliata
Il genocidio del Rwanda: novanta giorni, quasi un milione di morti. Una guerra etnica, dicevano. E se fosse tutto molto più complicato? Un’analisi delle cause che affondano radici nel colonialismo belga e una panoramica dei fatti del 1994